Si definisce vetro stratificato di sicurezza il vetro che in caso di rottura non rilascia frammenti di vetro pericolosi. L’intercalare utilizzato per i vetri stratificati serve a trattenere i frammenti di vetro, a limitare le dimensioni dell’apertura riducendo il rischio di ferite da taglio o caduta nel vuoto, oltre a modificarne le prestazioni meccaniche, acustiche e di post rottura (PVB Rinforzati ed Intercalari rigidi).
Il vetro stratificato è composto da due o più fogli di vetro, uniti assieme con uno o più intercalari (PVB, SENTRYGLAS, EVA), mediante un processo a caldo e sotto pressione; non trattiamo i vetri con resina e gli intumescenti.
Laviamo e asciughiamo le lastre di vetro da laminare, per eliminare il rischio di bassa adesione e di delaminazioni localizzate nel prodotto finito.
Per il lavaggio è necessario utilizzare acqua demineralizzata al fine di non avere residui che possono inficiare l’adesione dei termoplastici al vetro, si consigliano valori di conducibilità di max. 20 µs/cm2.
Successivamente, all’interno di un ambiente climatizzato in temperatura e umidità controllata, avviene la stesura dei fogli di intercalare tra le lastre di vetro, in funzione della tipologia di prodotto desiderata. Vengono poi asportate manualmente o con macchinari da taglio automatici le eccedenze di termoplastico rispetto alla dimensione finale della lastra.
La lastra multistrato assemblata passa quindi all’interno della linea di laminazione composta da uno o più forni e una o più calandre. Attraverso degli appositi macchinari riscaldiamo il vetro e successivamente lo inseriamo della calandra. Tale processo è necessario per favorire il processo di deaerazione, eliminando quasi tutta l’aria presente tra il termoplastico e le lastre di vetro e per attivare le proprietà adesive del polimero.
La fase di pre assemblaggio con forno e calandra può essere sostituita da altri processi come il “Vacuum Bag – Sacco a Vuoto” effettuato con sacco a perdere o riutilizzabile.
Successivamente alla fasi di pre assemblaggio quali manganatura o Vacuum Bag il vetro viene immesso in autoclave per terminare il processo di polimerizzazione. Le fasi di un ciclo di autoclave sono la pressurizzazione, il riscaldamento, il mantenimento, il raffreddamento e la depressurizzazione. Al termine del ciclo, il vetro laminato ha completato il processo produttivo e viene sottoposto ai controlli di qualità, per determinarne la conformità ai requisiti normativi vigenti secondo le prescrizioni della UNI EN ISO 12543 e UNI EN 14449.
I vetri stratificati possono soddisfare molteplici esigenze e si classificano in:
TI SERVONO MAGGIORI INFORMAZIONI ? CONTATTACI
Via Mulini, 124/S
25039 Travagliato (Bs)
Tel. 030 6950588
amministrazione@pologlass.it
info@pologlass.it
Via Benaco 90/F
25081 Bedizzole (Bs)
Tel. 030 6865288
stratifica@pologlass.it